5 Dicembre 2019
I sapori dell’ Isola al Mercato Coperto di Campagna Amica – La ricetta degli chef della Unione Regionale Cuochi: l’ IGP agnello di Sardegna con la pasta Solo Sardo.

 Uno  è probabilmente  annoverato tra i  prodotti identitari per eccellenza della Sardegna, l’ altro un nuovo germoglio del saper fare isolano che si propone al mercato dei consumatori. L’ IGP agnello di Sardegna incontra la pasta Solo Sardo al Mercato Contadino di Via degli Artigiani.
Una ricetta gourmet proposta dagli chef della Unione Regionale Cuochi  nella mattinata del 7 dicembre, a partire dalle ore 10.30. Un ragù che rappresenta il trionfo delle produzioni isolane: una abbondante base di carne  macinata di agnello igp, il pomodoro Io sono Sardo e il carciofo spinoso di Oristano per condire i Malloreddus  a marchio Solo Sardo  dei   cerealicoltori isolani.
L’ iniziativa di Coldiretti Oristano, con il patrocinio del Consorzio IGP Agnello di Sardegna, intende promuovere il consumo dell’ agnello e dei prodotti a  marchio Sardegna in quella che per tutti i mercati di Campagna Amica isolani  è la giornata  dell’ “ Agnello Day “. Il tecnico del Consorzio  Patrizia Pitzalis illustrerà ai consumatori la tipologia e i contenuti   progettuali che certificano una delle produzioni isolane più apprezzate e spesso contraffatte. A seguire la nutrizionista Giulia Mugheddu che  descriverà le caratteristiche della carne di agnello e i benefici di un consumo equilibrato. Allo chef Giovanni Salis, della Unione Regionale cuochi Sardegna, il compito di chiudere la iniziativa  proponendo  ai consumatori la ricetta denominata “ Pasta ai 4 mori “, con un assaggio gratuito per i  frequentatori abituali del Mercato Contadino e per una rappresentanza dell’ associazione Adiconsum guidata dal Segretario regionale Giorgio Vargiu.
Sono davvero tante le produzioni isolane di qualità che possiamo portare nelle nostre mense – afferma il Direttore Coldiretti Oristano Emanuele Spanò –   Con le nostre scelte   contribuiamo ad attribuire  un valore  etico e sostenibile al lavoro di tanti agricoltori e allevatori.
Scegliere prodotti locali e stagionali ha tante implicazioni strettamente collegate: mantiene in vita le  aree rurali e contribuisce a far vivere  territori e produzioni caratteristiche  - sottolinea il Presidente Provinciale  Coldiretti Giovanni Murru – Il consumo consapevole delle nostre biodiversità rappresenta un freno allo spopolamento, un sostegno al reddito dei produttori ma, anche un freno alla desertificazione e alla tutela dell’ ambiente.