Si terrà sabato 29 febbraio, presso il Mercato Coperto di Campagna Amica in Via Degli Artigiani ad Oristano, a partire dalle ore 8.00, il Carciofo Day. Un evento concomitante nei mercati regionali del sabato di Campagna Amica.
I cambiamenti climatici stanno incidendo pesantemente su tutte le colture isolane. Dopo un autunno di eccezionale piovosità si è passati ad un inverno siccitoso con alte temperature. “La richiesta presentata al Consorzio di bonifica – dichiara il Direttore di Coldiretti Oristano Emanuele Spanò - di intervenire con l’ irrigazione di soccorso già dall’ inizio Febbraio, ha trovato subito riscontro. Questa azione non ha comunque preservato alcune colture che, a causa dei cambiamenti climatici, hanno subito lo sfasamento dei normali cicli colturali”. E’ il caso della coltivazione dei carciofi, uno dei prodotti identitari e più apprezzati della provincia. Prima bloccata e a rischio crescita per la eccessiva piovosità e i continui allagamenti dei campi e poi messa letteralmente in ginocchio da due mesi e mezzo di siccità con temperature rigide durante la notte e calde durante il giorno.
Il Risultato – afferma Ciro Enna, carcioficoltore di Oristano nonché produttore del circuito di Campagna Amica – è che il 60 % del prodotto ormai non è più commerciabile. Un dato purtroppo in crescita. Con l’ attuale clima tra 15 giorni sul campo non ci saranno più carciofi .
Una situazione che accomuna tutti i produttori isolani. Da circa venti giorni il forte caldo ha fatto esplodere le produzioni e crollare i prezzi di mercato, con tanta merce che rimane invenduta.
Vendo il prodotto a prezzi di costo – rimarca ancora Ciro Enna – 40/45 centesimi un carciofo di seconda e 20/25 centesimi il resto, con il rischio, causa l’ eccesso di prodotto, di rimanere invenduto. Oggi possiamo affermare che si tratta di una annata dove lavoreremo in perdita. E’ umiliante non ricavare un redito dignitoso dopo il lavoro e le spese sostenute per la coltivazione.
Il Carciofo Day vuole dunque rappresentare una giornata di solidarietà per il comparto e i produttori, ponendo in vendita il prodotto a prezzi contenuti e un momento di sensibilizzazione verso i consumatori.
Confidiamo – afferma il Presidente di Coldiretti Oristano Giovanni Murru – nell’ aiuto e la sensibilità dei consumatori, affinché l’ eccesso di produzione ora presente nei campi possa essere accolta e consumata nelle nostre mense. E’ un modo per valorizzare una eccellenza alimentare a km 0 e sostenere un territorio e dei produttori in grande difficoltà.
Costo medio per un ettaro di impianto carciofo spinoso
Occhielli N. 10.000 X 0,18 centesimi cadauno;
Irrigazione da 160 a 250 euro;
Impianto irriguo da 800 a 1500 euro;
Lavorazioni terreno – cura pianta – taglio e incassettamento da 2.500 a 3000 euro.
Totale 6.000-6.500 euro
Resa Media stagionale a ettaro con coltivazioni precoci
40 mila i capolini potenziali;
30% di invenduto o perdita prodotto;
28 mila i capolini commercializzati;
40 centesimi il prezzo medio stagionale.
Totale Resa media lorda 11.200 euro
Previsioni Resa annuale stagione 2019/2020 nei terreni più asciutti
20 mila i capolini potenziali;
50% di invenduto o perdita prodotto (dato in crescita);
16 mila i capolini commercializzati;
40 centesimi il prezzo medio stagionale.
Resa media lorda 8.000 euro
(Fonte : Coldiretti Oristano su dati produzioni)